Panettone gastronomico...VEG

Buon giorno gente, è tanto che non scrivo ma con le feste appena trascorse è stata davvero difficile trovare 5 minuti di tempo 😁😬!
Forse sono ancora in tempo per consigliarVi la ricetta del Panettone Gastronomico con il lievito madre (il mio si chiama THEO 😍), senza grassi animali 🐖🐄. 
Io l'ho preparato per la vigilia di Natale 🎅🎄 ed è stato un successone 🏆...Ma potreste proporlo per capodanno o per qualsiasi altra festa😝.
Una volta preparato possiamo farcirlo come più ci aggrada ed andrà a ruba 😱...io sono riuscita a postare solo qualche foto poi è stato divorato 😒.


Per chi non avesse lo stampo da panettone in casa, nessun problema, possiamo utilizzare una pentola piccola di diametro 18 cm, con manici in acciaio che metteremo direttamente in forno 😉.

Ingredienti:

per il preimpasto
90 gr di Lievito Madre (rinfrescata almeno 2/3 volte ogni 4 ore)
90 gr di farina 0 oppure Manitoba
90 gr di acqua

impasto
270 gr di preimpasto
540 gr di farina 0 oppure Manitoba 
270 gr di acqua
60 gr olio di arachidi
60 gr di zucchero di canna
20 gr di sale

Procedimento
Prepariamo il preimpasto sciogliendo il lievito madre con l'acqua, quindi aggiungiamo la farina, amalgamiamo bene e poniamo a riposare l'impasto in un contenitore coperto da pellicola fino al raddoppio del volume (io ho fatto il preimpasto la sera e l'indomani mattina era bello che pronto 😎).


A lievitazione avvenuta, il composto si presenta con bollicine in superficie ed ancora liquido, a questo punto lo mettiamo insieme all'acqua e zucchero nel robot da cucina (io nel nella mia nuova planetaria 🎁) e diamo una bella frullata, quindi aggiungiamo la farina a pioggia, l'olio poco alla volta, fino a completo assorbimento ed in fine il sale. Impastiamo con il gancio fino ad ottenere un panetto liscio e coeso (se si ha il bimby in modalità spiga 🌾 per 4/5 minuti).

Ora lasciamo riposare 😴 in un contenitore il panetto ricoperto da pellicola fino al raddoppio, circa 3/4 ore o più, dipende dalla temperatura dell'ambiente (io l'ho lasciato in forno acceso a 30°C per un'ora e poi a forno spento fino al raddoppio 👸).
Una volta avvenuto il raddoppio 👬, prepariamo lo stampo. Io ho utilizzato una pentola di diametro 18 cm rivestita di carta forno sia sul fondo sia sul bordo interno...A questo punto sgonfiamo l'impasto facendo una palla e con le mani unte di olio facciamo una pirlatura, lo posizioniamo nello stampo e ungiamo la superficie ancora un pò d'olio.


A 2 cm dal bordo della pentola, la lievitazione è completa (il panetto aumenterà di circa 4 volte il suo volume iniziale...non andiamo oltre per evitare che inacidisca 😖). Quindi inforniamo in modalità statica a 180°C per 1 ora, prima però copriamo la cupoletta creatasi dalla lievitazione con la carta stagnola per non farla bruciare 😢💥. 


Dopo un'ora di cottura, estraiamo il panettone dalla pentola e togliamo la carta stagnola, eliminando anche la carta forno, quindi lo riponiamo nel forno per farlo dorare altri 20 minuti sempre a 180°C.  
Una volta freddo, possiamo tagliare il nostro bel panettone, ricordandoci che ogni strato farcito è composta da due fette 😁. Con un panettoncino verranno circa 5  strati, quindi  10 fette 😅😅😅...Ora non ci resta che sbizzarrirci con la farcitura e buone feste 🎄🎅🎊🎉.






Cassatelle di Agira come una volta...


Salve amici, in questo ultimo periodo non ho scritto molto, tra corsi 🙅🏽 e festivita' 🎊🎉, pero' ho cucinato tanto e non sono stata un attimo ferma🏃🏻. Oggi voglio condiividere con Voi, la misteriosa 🕵 ricetta delle cassatelle di Agira. Già misteriosa perchè nonostante sul web si trovino varie ricette provenienti da pseudi nipoti, figli o nuore di agirini, l'originaria ricetta rimane segreta. Io vi propongo una ricetta elaborata da me, dopo averne vagliato diverse...ho cercato di ritrovare il sapore ed il profumo di questo antico dolce che spesso concludeva i miei pranzi delle festività, con il suo colore pallido ricoperto di zucchero semolato, la forma a mezza luna 🌜 smerlettata nel bordo, ed una farcia al cioccolato morbida e profumata.
Riscopriamo insieme i sapori di una volta...

Ingredienti per 25/30 cassatelle:

Per la frolla
630 gr di farina 00
200 gr di strutto
150 gr di zucchero 
1 uovo
1 tuorlo 
100 gr di acqua 
1 limone (scorza)
vaniglia (opzionale)

Per la farcia
150 gr di cioccolato fondente
300 gr di farina i mandorle tostate
70 gr di farina di calia (ceci tostati)
250 gr di zucchero
1/2 scorza di arancia
2 cucchiaino abbondante di cannella
300 gr di acqua

Come prima operazione facciamo la frolla, mettendo la farina setacciata a fontana insieme allo zucchero, strutto e via via aggiungiamo gli altri ingredienti. Impastiamo fino ad ottenere un composto liscio e sodo, creiamo una palla, avvolgiamo nella pellicola trasparente e lasciamola riposare in frigo per almeno 12 ore. 
Prepariamo nel frattempo la farcia, tostando le mandorle in forno per 20 min. a 180°C. Una volta raffreddate le uniamo alla calia e tritiamo fino ad ottenere farina. In un pentolino, sul fuoco🔥 a fiamma 💥 bassa, mettiamo lo zucchero, aggiungiamo la farina di mandorle e calia, non setacciate, la cannella ed il cioccolato precedentemente tritato,  mescoliamo con una frusta aggiungendo anche l'acqua per 7/10 min. fino ad ottenere un composto denso e corposo. Capiremo che la consistenza è quella giusta se il nostro cucchiaio di legno rimane in piedi. Lasciamo raffreddare la farcia e copriamo con pellicola trasparente, mettiamo in frigo per 12 ore. 




Trascorso il tempo necessario estraiamo il panetto incominciandolo a stendere su un foglio di carta forno fino ad ottenere uno spessore di 2/3 mm., poi con un coppapasta da 10/12 cm. di diametro, coppiamo la frolla. Creati i cerchi di frolla, con un cucchiaio da cucina prendiamo la farcia e la posizionimo su metà cerchio lasciando 1 cm dal bordo, quindi chiudiamo a conchiglia facendo combaciare i lembi. Con il dito indice pressiamo leggermente in tutto il bordo per sigillare bene i due lembi sovrapposti, quindi con una rotellina dentata tracciamo il bordo.



A questo punto non ci resta che infornare...in modalità statica per 16/20 minuti a 175°C, dipende dai forni, il mio fa schifo 😭.
A fine cottura, cospargiamo di zucchero semolato come da ricetta tradizionale o se preferite di zucchero a velo e cannella.

 

Provateci anche Voi...farete un figurone 😉.

Cornetti sfogliatissimi a colazione


Salve amici, oggi parleremo dei cornetti sfogliati come quelli del bar, da preparare per la mattina 😎 ed essere cosi carichi 👍 per affrontare le nostre intense giornate. Abbiamo già parlato dell'impasto del panbrioche leggero, per la ricetta della brioche col tuppo, questo impasto profumatissimo è un vero e proprio pass partout culinario con cui possiamo realizzare anche i cornetti sfogliatisssssimi 😉!!!

Ingredienti:
impasto panbrioche
30% del peso dell'impasto di burro bavarese (ottimo burro eurospin e coop)
farina q.b.
un tuorlo ed un cucchiaio di latte per spennellare

Formiamo il panetto di burro mettendolo in un foglio di carta da forno piegato a metà. Il burro deve essere morbido tirato fuori dal frigo un’ora prima.
Con il mattarello picchiettiamo sul burro per stenderlo in un quadrato avente spessore 2/3 mm, richiudiamo a busta con la carta forno e poi in frigorifero per un’ora.
Trascorsa la permanenza in frigo, portiamo fuori il burro 45 minuti prima per renderlo più plastico e tale da avere la stessa consistenza dell'impasto. 
Dopo aver atteso la lievitazione dell'impasto panbrioche, lo stendiamo sul nostro ripiano da lavoro, accertandoci sempre di aver spolverato leggeremente di farina la superficie, quindi diamo dei piccoli colpetti col matterello sui 4 lati, ottenendo una forma rettangolare di spessore mezzo centimetro. 
A questo punto siamo pronti per incassare il panetto di burro...
Mettiamo il quadrato di burro al centro del rettangolo e pieghiamo i due lati, inferiore e superiore, in modo che il burro resti chiuso al centro. Incominciamo a fare la prima piega a 3: pieghiamo il lembo corto su se stesso per 1/3, e poi su questo ripieghiamo l'altro lembo, accertandoci di aver rimosso la farina sulla superficie, giriamo il panetto di 90*, pressiamo leggermente con le mani e ricopriamo con la pellicola. Riponiamo il panetto di nuovo in frigo per un'ora.





Riprendiamo il panetto dal frigo, infariniamo il piano di lavoro, diamo sempre una forma rettangolare e procediamo con la piega a 4: pieghiamo il lembo corto su se stesso per 1/4, facciamo lo stesso per l'altro lembo, in modo che i due lati si uniscano al centro, giriamo il panetto di 90* e sovrapponiamo le due mezze parti ottenute. Premiamo leggermente, pellicola e di nuovo in frigo per un'ora.



Il terzo giro è come il primo...dopo la terza piega non è necessaria la sosta in frigo e possiamo incominciare a confezionare finalmente i cornetti 😅.
Stendiamo la sfoglia dandole uno spessore di circa 2/3 mm., poi tracciamo con la rotellina taglia pasta dei triangoli isosceli aventi base 9 cm ed altezza 16 cm, incidiamo al centro della base del triangolo un piccolo taglio, quindi solleviamo i due lembi del taglietto creato ed incominciamo ad arrotolare fino a far ricadere il vertice del triangolo sotto il cornetto ormai creatosi in modo da sigillarlo.
Riponiamo i cornetti su un foglio di carta forno, spennelliamo ed inforniamo a forno preriscaldato in modalità ventilata a 180°C fino a doratura.



Buona colazione 😊

Mi chiamavano...Brioscina

Buona domenica amici, oggi mi piacerebbe parlarvi delle brioche col tuppo,  da preparare per la colazioni: da farcire con il gelato🍧; da accompagnare  alle nostre buonissime granite; o da gustare semplicemente da sole...
Quando ero piccolina👧, l'amata zia Isabella, sorella di nonna Carmelina👵, diede a me ed alle mie sorelle dei nomignoli che rappresentavano caratteristiche della nostra persona. Il mio ovviamente era brioscina, forse per le mie morbide rotondità anche se a me piace pensare che fosse per il mio dolce carattere 😋😋!
Tornando a noi, e senza dilungarmi troppo, vi darò la ricetta delle tipiche Brioche col tuppo dalla forma caratteristica.

Ingredienti per 9 brioche:
500 gr di farina (100 gr Manitoba e 400 gr farina 00)
75 gr di zucchero semolato
10 gr si sale
3,5/4 gr di lievito di birra disidratato in grani
50 gr di burro leggermente fuso
1 tuorlo
125 gr di acqua
125 gr di latte
aromi (buccia grattuggiata di limone 🍋 di arancia 🍊 , un cucchiaio di miele 🐝e mezza bacca di vaniglia)
1 bustina di zafferano (opzionale)

per spennellare:
un cucchiaio di latte o di panna
1 tuorlo d'uovo

Sciogliamo in 50 gr. di latte tiepido il lievito, quindi in una ciotola mettiamo il rimanente latte, l'acqua, il composto di latte e lievito e lo zucchero.
A parte sbattiamo leggermente il tuorlo d'uovo con lo zafferano (io non l ho messo). 
Nel burro leggermente fuso, inserire tutti gli aromi (sarebbe meglio fare questa operazione il giorno prima per far impregnare il burro di tutti gli aromi).
In una planetaria inseriamo da prima le farine, il composto di acqua e latte con il lievito e lo zucchero, ed il tuorlo, azioniamo il nostro robot da cucina con la foglia a bassa velocità e via via più elevata (per chi avesse il Bimby come me 😁, modalità spiga 🌾 per 2/3 minuti), fino ad ottenere un composto incordato, aggiungiamo quindi il burro con gli aromi ed infine il sale per fissare la maglia glutinica 😅😅.
Estraiamo delicatamente il nostro panetto dal robot da cucina, mettendolo a lievitare in un luogo asciutto (io utilizzo come camera di lievitazione il microode spento) dentro il sacchetto trasparente per alimenti chiudendolo in sommità.
A lievitazione avvenuta, circa 2/3 ore e comunque fino a raddoppio del volume,
siamo pronti per pezzare 💪. Pezziamo delle palline di gr. 75/80 e altrettante più piccole di gr. 15 per il tuppo. Una volta formate (dopo aver realizzato la pallina piu grande creiamo con il dito un cratere al centro in cui inseriamo la pallina piu piccola, le lasciamo lievitare per un'altra ora su una placca ricoperta da carta forno, quindi le spennelliamo con la miscela di latte o panna con il tuorlo ed infine inforniamo a forno preriscaldato modalità statico a 200°C per circa mezz'ora.



Spolveriamo con un pò di zucchero a velo ed eccole pronte 😍😋.

N.B.
Dopo la prima lievitazione potremmo anche stenderla, creare dei cerchi con il coppapasta, fare un buco piu piccolo al centro formando le graffe (ciambelle fritte, buonissimeeeeeeeee, tipo dunets 🍩), aspettare la seconda lievitazione e quindi friggerele in abbondate olio di semi di arachidi...fino a doratura. Ancora calde cospargere con zucchero semolato e cannella...






...a casa mia finiscono subito...e da voi???






Iris...bianchi o neri??

Buonasera amici, ieri ho preparato dei buonissimi iris bianchi ed al cioccolato, che mi erano stati commissionati 😄 per offrirli dopo cena in un incotro tra amici. In realtà è un "pezzo da colazione" tipico catanese. Quando ero bambina 👧 ed io e le mie sorelle andavamo a dormire da mia nonna Ninfa 👵, l'indomani trovavamo iris giganteschi per colazione che portavano sempre tanta felicita😃 ed un'insolita aria di festa🎉🎊, oltre a scolpire in noi ricordi di infanzia indimenticabili.
L'esecuzione comporta 3 lavorazioni, ma niente paura 😱😱, ne sarà valsa la pena 😍: la prima lavorazione consiste nella preparazione dei panini al latte; la seconda nella preparazione delle creme; in fine la farcitura, la panatura e la frittura.
Per la prima fase possiamo utilizzare la ricetta dei panini al latte pubblicata ieri 😜 o se non abbiamo tempo potremmo comprarli già pronti dal nostro panificio di fiducia...le fasi successive, le realizzeremo insieme.

Ingredienti:


per la crema bianca a latte (senza uova):

1/2 l latte
75 gr amido per dolci (maizena)
200 gr zucchero
75 gr burro morbido
cannella in polvere q.b. (opzionale)

per la crema al cioccolato aggiungere alla metà della crema
:
100 gr cioccolato fondete 
scorza di arancia non trattata q.b. (opzionale)

per la panatura:

farina 00
acqua
pangrattato 

per friggere:
750 ml di olio di arachidi 

In un pentolino antiaderente, sciogliamo l'amido e la farina setacciata con il latte, lo zucchero e cuociamo mescolando con una frusta fino a bollore, togliamo il pentolino dal fuoco aggiungendo il burro continuando a mescolare fino rapprendersi. Trasferiamo la crema in parti uguali in due boule: in una aggiungiamo il cioccolato fondente fuso e scorza di arancia, nell'altra qualche spolverata di cannella e mescoliamo.  In fine copriamo con la pellicola entrambe le boule, per evitare il formarsi della pellicina, aspettando che le creme si raffreddino.
Nel frattempo incidiamo la base del panino con la punta di un coltello un tondino mettendolo da parte (poi farà da tappo), estraiamo buona parte della mollica dall'interno del panino cercando di non forarli, farciamo con le creme ormai fredde, aiutandoci con la tasca da pasticciere, richiudiamo il foro con il tondino messo da parte.
Prepariamo la pastella di farina e latte in cui immergeremo il panino farcito,  passandolo poi nella mollica. Per distinguere gli iris bianchi da quelli al cioccolato, togliamo con il dito un pò di panatura, in fine non ci resta che friggerli in abbondante olio di arachidi profondo, fino a doratura.


Provate a farli anche Voi sbizzarrendovi con le creme...




 

Rame di Napoli al profumo di Zenzero

Anche se la festività dei "Morti" 🙏 (festività molto sentita da noi catanesi), e' già trascorsa da qualche giorno, Vi pro...